19 lug 2016

Principessa delle fiabe - dal "Diario" di Murasaki Shikibu

PRINCIPESSA DELLE FIABE


Tornando al mio alloggio, diedi un'occhiata nella stanza di Dama Saisho, che però trovai addormentata. Posava il capo su una scatola per scrivere, a mo' di guanciale, e il suo viso era semicelato da una serie di vestaglie, qual rosso cupo foderata di verde, qual purpurea con fodera rosso cupo, sopra le quali ella aveva steso una veste cremisi di lucentissima seta: qualcosa di incantevole a vedersi. Pressoché convinta che ella fosse uscita fuori da un quadro, sollevai la manica che le copriva il volto.
"Sembri proprio una principessa delle fiabe!" le dissi.
Si destò di soprassalto.
"Sei fuori di senno?" disse, sollevandosi su un gomito. "Svegliar così la gente! E' scandaloso!"
Il suo rossore era affascinante. Fu uno di quei rari momenti in cui una persona già leggiadra d'un tratto ti appare ancor più bella.

 Questo è uno dei miei estratti preferiti del "Diario" di Murasaki Shikibu, la leggendaria autrice del Genji Monogatari (o Racconto di Genji). Il testo, oltre che a dipingere con pochi, semplici dettagli, una scena di particolare bellezza, è carico di tenerezza: si percepisce l'affetto fra queste due donne della corte Heian che condividono lo stesso mondo e la stessa malinconia all'ombra di cortine e paraventi.
Ho sempre trovato commovente il fatto che una scena così dolce sia sopravvissuta a mille anni di storia e che al giorno d'oggi tutti la possano rivivere. Questa è la potente magia della letteratura.

Se il post ti è piaciuto, hai suggerimenti o richieste non esitare a lasciare un commento qui sotto nel blog Petals at my feet o sulla mia pagina Ukidafune
Continua a seguirmi, mi raccomando.


Nessun commento:

Posta un commento

Lascia un commento e fammi sapere se il post ti è piaciuto! :)

Tutti i post: